Un sabato trascorso assieme agli amici, cose semplici, genuine come è la ns. compagnia.
E’ Giovanna, la padrona di casa, che ci accoglie come sempre con maestria e non lesina di certo prelibatezze fra le quali dei porcini fritti raccolti nel suo castagneto pochi minuti prima.
Una giornata che scorre dapprima davanti ad una cartina geografica della Scandinavia, poi a passeggio per il Monte delle Formiche sino all’omonimo Santuario già meta di un altro incontro indimenticabile …
Il tardo pomeriggio condito di chiacchiere a ricordo delle gite in moto, delle sensazioni provate in una miscela di scherzi e tiri mancini a Giovanna, che da gentile e paziente Signora, mi perdona qualsiasi "intemperanza".
Una serata che mette in evidenza il buio del bosco rotto da molteplici e sfuggenti puntini luminosi; sono le lucciole che evocano ricordi d'infanzia in ognuno di noi e rendono unici i momenti vissuti in quel contesto.
La notte vola così come è volata la giornata ed il mattino successivo dobbiamo tornarcene presto a casa per impegni precedenti, non senza aver di nuovo passeggiato nel bosco alla ricerca di altri funghi; sembra purtroppo di aver rotto un incantesimo.
Non raccogliamo niente ma troviamo conferma ancora una volta che è bello avere degli Amici.
Che bel piatto...
RispondiEliminaE bello il momento delle lucciole, hai troppo ragione !
Un abbraccio a tutti ;-)
Max